One of the weaknesses of human society lies in its extreme difficulty in understanding time, anticipating it, and being prepared for events, many of which we ourselves provoke. Yet, over millennia, our species has developed various activities that, if taken more seriously, could help us understand many aspects of existence, both collectively and individually. Some of these have even become professions, which are the focus of this section. This time, we turn to those who excavate the sea to contribute to the narrative of our existence: naval archaeology.
Uno dei punti deboli del modo di vivere del consorzio umano sta nella estrema difficoltà di comprendere i tempi, nell’anticiparli, nel farsi trovare preparati nei confronti di eventi, che, sovente, noi stessi provochiamo. Eppure la nostra specie ha inventato nei millenni varie attività che, se solo fossero prese un poco sul serio, potrebbero aiutarci a comprendere molte cose dell’esistenza di tutti e di ciascuno. Alcune di queste sono diventate addirittura professioni, ragione d’essere di questa nostra sezione. Questa è la volta di chi scava nel mare, per contribuire al racconto delle ragioni del nostro esistere: l’archeologia navale.